Le donne di Artemisia – Buon Natale

Racconto finalista al contest letterario Le Donne di Artemisia

Il mio racconto Buon Natale, che parla dei problemi inerenti la parità di genere, si è classificato finalista nel concorso nazionale  Le Donne di Artemisia organizzato da Poesie metropolitane.

Vincitori del contest letterario Le Donne di Artemisia

Buon Natale 

L’istruttore era stato chiaro: per arrivare alle capacità necessarie, mi sarei dovuta impegnare con disciplina. Mi decisi per il corso serale, dalle otto alle nove per sei giorni alla settimana. Il settimo niente. “Nelle diete” mi aveva detto, “un giorno è libero dalle regole, noi lo diamo per poltrire a piacere.”
Era gennaio. Siamo a Natale. Sono trascorsi quasi dodici mesi.

Alla consueta festicciola prenatalizia in ditta, ci siamo quasi tutti. A un certo punto, come prevedevo, con la solita manovra a tenaglia che avevo già subito troppe volte, mi ritrovo una mano dell’animale Grandi sulla natica sinistra e una del suo degno compare Aimone su quella destra.
Faccio il segno convenuto a Lory, l’unica collega di cui mi fido pienamente.
«Allora ci stai?»; «Che ne dici di farlo in tre?» biascicano i due vermi, già mezzo bevuti.
«In tre è perfetto. È un anno che mi alleno per non deludervi» rispondo.
I meschini non capiscono. Nella loro stupidità da testosterone esondante credono davvero di essere dei maschi desiderabili. In modo meccanico, quasi senza pensarci, eseguo le manovre che l’istruttore del corso di difesa personale mi aveva fatto ripetere, abbinate agli esercizi per il rafforzamento muscolare, fino all’esasperazione.
I due maiali, senza comprendere come, finiscono a terra. In posizione fetale, gemono con le mani a protezione tardiva dei denti e dei gioielli di famiglia.
«Sei pazza!» piagnucola Grandi; «Dio, che male!» frigna Aimone.
Lory mi fa segno che la registrazione video è perfetta.
«Se solo oserete rivolgermi ancora la parola, il filmato andrà su TikTok a vostra imperitura gloria. E alla polizia insieme alla mia denuncia.»
I buffetti sulle facce ai due stupefatti ex mattatori dell’ufficio vendite concludono tra gli applausi questo breve spettacolo natalizio.

L’antologia e il Libro Agenda contenenti le poesie e i racconti sono reperibili collegandovi a questa pagina:

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