Trippa e fagioli, ingredienti una volta considerati poveri per un classico piatto nella versione di mia moglie Adele.
Trippa con fagioli canellini

Trippa con fagioli canellini
La gratificazione che dà mangiare un abbondante piatto di trippa con i fagioli accompagnata da del buon vino è una delle certezze della gastronomia. O almeno della mia gastronomia personale. Sarebbe un secondo piatto, ma a casa nostra è uso farlo diventare un piatto unico accompagnandolo con un paio di grosse fette di pane abbrustolito.
La trippa è un alimento ipocalorico, ricco di proteine, sali minerali come ferro, fosforo, sodio, potassio e molte vitamine. La trippa che troviamo in commercio nei normali supermercati è precotta e necessita di cottura successiva per diventare morbida e saporita. I fagioli e il pane riconducono il piatto a livelli calorici medio-alti secondo gli standard odierni. SI tratta di un piatto della cucina povera, preparato con ingredienti semplici che non richiede particolari abilità, ma il risultato sarà comunque di grande soddisfazione.
Ingredienti
Dosi per DUE persone (piatti abbondanti):
– Trippa: 500 gr.;
– Sedano: 1 costa;
– Cipolle: 1 media;
– Carota: 1 media;
– Pomodorini in scatola non pelati: mezza scatola 200 gr. con il liquido;
– Triplo Concentrato di pomodoro: un cucchiaio abbondante;
– Peperoncino: fresco o in polvere secondo i gusti;
– Fagioli cannellini: Una scatola 250 gr. sgocciolati;
– Olio EVO: 2 cucchiai;
– Prezzemolo: un pugno;
– Aglio: 2 spicchi;
– Sale: q.b.
Preparazione
Far andare la trippa per un quarto d’ora in acqua bollente, indi scolarla e ridurla, se non lo è già, a listarelle non troppo fini.
Prendere un tegame sufficientemente capiente, preparare il soffritto con il sedano, carota e cipolla e farlo rosolare dolcemente nei due cucchiai d’olio EVO per cinque minuti. Aggiungete la trippa ben sgocciolata, continuate a cuocere mescolando per qualche minuto per far amalgamare gli ingredienti. Salate e aggiungete i pomodorini e il concentrato. Aggiungete un grosso bicchiere d’acqua e fate cuocere con il coperchio un poco aperto a fuoco basso per circa un’ora. Il tempo di cottura dipende anche dalla grossezza della trippa, eventualmente aumentatelo. Se vedete che il liquido diminuisce troppo aggiungete dell’acqua calda.
Versate i fagioli sgocciolati e risciacquati del loro liquido. Aggiungere l’aglio e il prezzemolo tritati. Cuocere ancora 15 minuti. Regolate di sale e peperoncino a piacere.
Servite calda accompagnata da fette di pane abbrustolito.
Da bere
Vino rosso di medio corpo.
Considerazioni.
La trippa è quella che si trova nei supermercati di Bologna. Non saprei dire di che tipo si tratti. Nelle confezioni è scritto solo “Trippa di bovino”.
Si può preparare più o meno liquida, dipende dalla quantità di pane che volete intingere.
Noi non aggiungiamo parmigiano, ma non è vietato, così come il pecorino.